UN FALO' LENTO COME UN "DIESEL"

Mentre l’accensione del mega falò cittadino veniva rimandata  al giorno dopo, a Borgomeduna alle 20 in punto e con la luna presente, lasciato  giusto il tempo al parroco di fare la tradizionale  benedizione, le torce portate dai ragazzi  hanno incominciato ad appiccare le fiamme  in vari punti del falò di quartiere. La legna  umida, sebbene fosse stata protetta con dei teli dalla pioggia battente dei giorni scorsi, faticava però a prendere fuoco  manifestando la sua frustrazione  con una alta colonna di fumo bianco che si orientava verso  un vaticinio  negativo sul  nuovo anno.  Se dal caso,  aveva suggerito  il parroco augurando un buon 2014 a tutti,  si può provare a  soffiare tutti insieme verso la stessa direzione per  spingere  il fumo verso  un pronostico positivo.  Purtroppo però  il fuoco dava segni vistosi di auto soffocamento e non sembrava in grado di diffondersi con la dovuta velocità.  I tentativi di animarlo  sono continuati per un bel po’ di tempo ma con modesti risultati tanto da far esclamare ad uno dei presenti  ” è lento come un diesel”!!!

Ma ad un certo punto  si è materializzato  un moderno  Eolo che con un “soffiatore “ da operatore ecologico in spalla ha  “ ossigenato”  il fuoco rianimandolo e ottenendo spettacolari fiammate che hanno definitivamente chiuso  il conto con “la vecia” che in cima alla pira pensava ormai di averla fatta franca.

Foto inviate da Benvenuto Sist

Finalmente  “il triangolo del fuoco” , combustibile, comburente e fiamma,  si era realizzato. Sembra proprio questo il tallone d’Achille del falò di Borgomeduna : come dimenticare le compatte balle di fieno dell’anno scorso che hanno bruciacchiato lentamente fino al mattino!!?

Crediamo fermamente che il falò del 2015 sarà perfetto.  Così come ci sarà qualcuno che al microfono manterrà  alta l’attenzione della gente e un po’ di musica non guasterà.  Bene come al solito la befana  le cui semplici caramelle sono state gradite dai piccoli, anche se  quella domanda “ sei stato buono ? “   fatta dalla vecchina con occhiali da sole,  probabilmente non tutti  se l’aspettavano.

foto inviate da Benvenuto Sist

 Vanno dunque  lodati senza riserve tutti coloro  che hanno partecipato sfidando il tempo e  ringraziati quelli che hanno reso possibile il falò di quest’anno , in modo particolare le operatrici del progetto Genius Loci, la Presidente della Circoscrizione  e l’ Associazione Rugby Pordenone tra i cui motti da oggi aggiungeremo

“ chi la dura la vince ”.

Arrivederci al prossimo anno.

Benvenuto Sist